REGIONE PIEMONTE E GOVERNO UNITI CONTRO IL DISAVANZO.
17 Novembre 2016
Siglato il 15 di novembre l’accordo tra Regione Piemonte e Governo per permettere alla Sanità piemontese di uscire dal piano di rientro del disavanzo in vigore dal 2011.
Ha dato impulso alla trattativa l’indicazione del MINISTERO DELLECONOMIA E DELLE FINANZE di ripianare il disavanzo di oltre un miliardo e mezzo di euro.
Questo nuovo atteggiamento del MEF sinserisce in uno sforzo generale di livellamento del debito pubblico del nostro paese che già nei mesi scorsi aveva avuto benefici effetti in Molise che sta ora lentamente ripianando un imponente mole di debiti grazie ad un nuovo accesso a 70 milioni di liquidita straordinaria per la liquidazione di crediti pregressi.
Cosi’ anche la Sanità piemontese si trovera in bilancio 419 milioni di trasferimenti statali a suo tempo erogati al Piemonte e bloccati in attesa di garanzie circa il loro efficace utilizzo. Il punto di intesa è stato trovato su un piano che, nell'arco di 6 anni, ridurrà a 60 giorni i tempi di pagamento ai fornitori di Asl e Aziende Ospedaliere, come richiesto dalla normativa europea e previsto dal Decreto 192/2012, e nei successivi quattro anni dovrebbe esaurire il debito residuo.